Lettera a un uomo speciale, mio padre



di Marco T.

Ehi papà,
ho scritto tanto in questi mesi, ho fatto capire agli altri che sono cambiato molto, ma non ho mai scritto a te.

È arrivato il momento di scriverti qualcosa che sento dal profondo del cuore.

Spesso siamo stati complici di qualcosa di sbagliato, di scelte errate che ci hanno fatto solo male, solo da un po' di tempo abbiamo condiviso qualche scelta giusta, come ben sai io ho preso le mie scelte, le mie decisioni di vita e tu da padre orgoglioso mi stai dando il tuo appoggio.
Qui, al Delfino, insieme a te ho capito realmente cosa significhi vivere e si capisce quando vado a cercare il mio papà per parlare e per chiedergli un consiglio.
Ti voglio un bene dell'anima, la nostra vita sta per cambiare anche se gran parte del nostro cambiamento è avvenuto, forse questa vita sofferente è servita tanto anche a me per realizzare un futuro migliore. Adesso, capisco l'importanza di avere un padre, ora che ti ho al mio fianco, sei così bello quando sei lucido, così bello quando possiamo ragionare insieme e perché no... sei così bello quando mi contraddici facendomi capire gli errori. Insomma, sei il mio papà e io ti vorrò sempre bene .
Un bacione il tuo Marcolino

Commenti

I più letti

Chi ero, chi sono e chi spero di essere

Il sommerso degli oppioidi. Consapevole utilizzo di un farmaco sbagliato

Cambiare si può: allontanate il marcio