Dopo l'astinenza, il ritorno del Re
Ora sono pronto, sono pronto per parlare di quel qualcosa
che consideravo dannatamente bello dannatamente fondamentale.
Sono pronto a parlavi proprio di quel momento in cui sei
sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Inizio tutto per gioco una sera d'estate un amico, se così
si può definire, era al mio fianco nella macchina e così ad un tratto dal nulla
una domanda secca con una bustina in mano mi disse:
ne faccio una striscia di cocaina per me e una per te?
Io inizialmente ho detto di no, lui mi richiese e io come un
emerito cretino accettai di farmi quella striscia senza sapere che stavo andando
incontro alla mia rovina perché in realtà da quella sera non mi sono più
fermato.
Sera dopo sera ormai era diventata abitudine far uso di
cocaina posso dire che le prime volte che assumi questa sostanza non ti sembra
nulla di strano sembra quasi tutto normale, i sintomi sono lievi e ti senti
solo un po' più in forma del solito, il problema subentra dopo, quando cominci
a farne un uso più frequentemente: ne vuoi sempre di più e naturalmente
cambiano gli effetti che comporta sul tuo corpo cominci ad avere ansia, cominci
ad avere paranoie a volte hai paura di sentire e vedere le persone che ti
vogliono bene proprio per paura che percepiscono il tuo cambiamento di persona
che capiscano che sei sotto effetto di qualcosa.
Io ad esempio le prime volte non uscivo più con la mia
ragazza, l'ansia era troppa e non avevo il coraggio di guardarla negli occhi
lei ha capito cosa stavo facendo perché prima o poi qualcuno dirà alle persone
che tengono a te che ti stai rovinando la vita e avendo la coda di paglia la sera
tornato a casa non rispondevo più neanche ai messaggi anche se lei era la
persona più importante della mia vita.
La cocaina mi ha isolato da tutti, lasciando al mio fianco solo
chi, come me, faceva uso di questa schifezza.
I problemi pian piano aumentano, lentamente la notte non hai
più sonno perché rimangono i residui di cocaina nel tuo corpo. E con i battiti
accelerati e la mente sveglia il sonno non ne vuole sapere e rischi di cadere
in qualcosa di dannatamente orribile: l'eroina.
L'eroina, al contrario della cocaina, ti rilassa ti fa stare
bene con te stesso ma il problema rimane lo stesso: le conseguenze quali sono?
Per me sono molto peggio della cocaina, poiché porta una astinenza
fisica paurosa: la mattina quando ti svegli se non hai la tua prima dose
giornaliera non riesci a muoverti ti fanno male le ossa.
È stata una delle esperienze più brutte della mia vita.
la frase che mi ha colpito più di tutto è stata quella della
mia sorellina - per lei ero un eroe, il suo re, un esempio -. Ci scambiavamo
foto sui social quasi ogni giorno finché smisi di risponderle.
Fino al giorno che mi ha straziato il cuore, mandandogli una
foto lei mi rispose amore mio come sei diventato brutto.
In quel momento mi resi conto che non potevo continuare più, non potevo
continuare a far male alle persone a me vicine. Mia sorella, la regina della mia
vita aveva capito che in me qualcosa non andava che non ero più io e che non
ero più il suo re, il suo eroe, ma un ragazzo che stava distruggendo la sua
vita.
La mia ragazza mi aveva lasciato, dicendomi: non ti amo più
mi hai deluso troppe volte perdonami ma non voglio più stare con te. Ad un tratto la mia vita si capovolge. Di colpo.
Mi ritrovai solo, senza le persone che amavo, anzi disprezzato
da chi amavo a causa di queste maledette polverine. Poi, decido che voglio
cambiare, desidero riprendermi tutto ciò che è mio, tutto ciò che mi appartiene.
Così mi sono alzato le maniche e ho iniziato a lavorare sulla mia ripresa.
Ora sono lucido da un po' di tempo ed ho ripreso ciò che era
mio: mia sorella mi ama e sono tornato ad essere il suo Re, la mia ragazza
continua a sostenermi in questo cammino e la mia famiglia… beh la mia famiglia
è senza parole: sono tornato il loro Marco, quello che amavano, quello lucido.
Quello
dolce. Quel Marco sul quale poter contare, sempre.
Commenti
Posta un commento