Festa del papà, non solo il 19 marzo



di Angelo N.

All’età di 18 anni venne a mancare mio padre. Troppo forte il dolore che mi porto a farmi del male. In occasione della festa del papà avrei voluto dare tanto al mio papà, ma il destino non volle.
Solo oggi capisco come si poteva sentire mio padre vedendomi ubriaco. Io credo molto e spero che un giorno possa recuperare il rapporto con i miei figli. C'è un desiderio che ho nel cuore: sentirmi chiamare papà. Vorrei tanto al mattino fare colazione, accompagnarli a scuola, oppure passare una bella domenica insieme a  ai miei cuoricini. Scrivendo sento il bisogno di piangere e di gridare al mondo intero, io sono padre.

Commenti

I più letti

Il Gran Premio della vita

Gli "hikikomori": isolati e esiliati dal mondo

Siamo circondati da vampiri emozionali. Chi sono e come riconoscerli