Lezioni di vita al club velico KR
di Antonio DS
Sarebbe stato bello poterci fermare ancora per qualche ora
in più sulla spiaggia, sarebbe stato bello intrattenerci ancora e ancora, con
quelle persone, quelle persone che di una passione ne hanno fatto un lavoro e
che attraverso il proprio lavoro, sono pronti a dare agli altri i giusti
presupposti e accorgimenti, per poter vivere la vita nel rispetto proprio, nel
rispetto dell’ambiente e di chi ci circonda.
Non appena abbiamo avuto modo di fare conoscenza, mi son
reso conto subito, del perché Elena, corsista nella mediazione penale di cui ne
abbiamo in programma delle attività di gruppo qui in struttura, ho capito
perché ci teneva così tanto a quella nostra visita a Crotone lì al club velico.
Il coach Gianluca ha fatto intendere con straordinaria capacità, ciò che è
l’attività marinaresca e soprattutto le metafore che si riescono a cogliere
accostando lo sport della vela alla vita. Con parole semplici e riportando
esempi dei momenti che per ciascuno di noi interessano il quotidiano, c’ha
lasciato riflettere su quello che può essere in generale, uno dei sensi della
vita, ponendo la crescita della persona, nella soddisfazione che ciascun
individuo deve riuscire ad assumere in se stesso.
Gianluca ha fatto notare anche, visto che
li avevamo attorno, di come già da bambini, quei piccolissimi allievi del mondo
della vela, iniziano a poter aver modo di imparare, e anche giocando, di come
ci si approccia con responsabilità alla vita. Il riconoscersi fiero in ciò che porta avanti col proprio lavoro,
quando Crotone riesce ad ottenere meriti abbastanza importanti a livello
nazionale nelle regate, e decisamente fiero per come vede crescere i propri
ragazzi, avendo capito che quel contesto aiuta, prepara e forma persone, sì per
mettersi in gara, ma anche persone che si presentano determinate nel senso
civico, cosa che in fin dei conti a tutti dovrebbe appartenere e che tutti
dovremmo mettere in pratica nel sociale. Nel prosieguo della mattinata insieme al presidente del club
velico, entrambi, Gianluca e il presidente, avendo esperienze pregresse a
riguardo, si sono proposti al nostro responsabile della struttura, di fare un
lavoro che possa essere di supporto e di aiuto a ciò che interessa la nostra
realtà comunitaria.
Porsi obiettivi, questo è stato uno dei consigli di cui
ci hanno reso partecipi, facendo l’esempio di colui che gareggia, che mira
in alto al podio, ok, ma anche al terzo o al quarto posto, l’obiettivo di
recuperare posizioni o altrimenti anche l’obiettivo di riuscire a terminare la
gara.
Quando nel percorso che affronti, ti rendi conto dell’errore
compiuto, quell’errore è occasione per comprendere che bisogna agire in modo
diverso la prossima volta, quell’errore che non ti deve rimanere fisso in
testa, piuttosto proseguire e andare avanti, cercando di non commetterlo
nuovamente e questo, dovrebbe far parte di ciascuno, ciascun individuo
che vuole essere un atleta della vita, deve darsi occasione di rendersi
migliore. Non piangersi addosso o deprimersi, perché anche in una gara, non c’è
da voltarsi indietro, ma bisogna guardare in avanti perché è in avanti che ci
si presentano altre possibili occasioni di poter sbagliare nuovamente.
Ringrazio Demetrio un ragazzo nella ventina d’età che c’ha tenuto molto ad
inviarci per quella mattina un video messaggio, informandoci di quanto gli
sarebbe piaciuto essere lì in quel momento insieme a noi e anche se tenero
d’età, c’ha lasciato un bellissimo consiglio di vita.
Ovvero che ciascuno di noi deve riuscire a percepire la rotta giusta, come quando il vento che dispiega le vele, e intuire da che parte tira o sta per arrivare e allora procedere in avanti, cogliendo le giuste occasioni per poterci costruire il domani, affrontando con maturità le difficoltà, cercando sempre di proiettarsi alla vita percorrendo il proprio cammino a gonfie vele.
Ovvero che ciascuno di noi deve riuscire a percepire la rotta giusta, come quando il vento che dispiega le vele, e intuire da che parte tira o sta per arrivare e allora procedere in avanti, cogliendo le giuste occasioni per poterci costruire il domani, affrontando con maturità le difficoltà, cercando sempre di proiettarsi alla vita percorrendo il proprio cammino a gonfie vele.
Ringrazio
indistintamente tutti.
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