Alunni della vita



di Salvatore  Tridico

Ci sono momenti in cui faccio un feedback della mia vita e la osservo come se fosse un cortometraggio. Fatto di tanti momenti ed esperienze vissute sulla mia pelle che, in ogni caso, mi hanno insegnato qualcosa. 
Rifletto su ciò che ho sbagliato per non ripeterlo, sui miei difetti che devo migliorare e le mie qualità che dovrei valorizzare. Se oggi sono la persona che sono e ho acquisito una buona consapevolezza lo devo a tutto ciò che ho vissuto nella mia vita. Ai momenti, alle situazioni, alle persone, alle vittorie, alle sconfitte, alle delusioni, alle soddisfazioni, ai sentimenti positivi e negativi. Alle volte in cui ho pianto di gioia e altre in cui l'ho fatto per dolore. Nei confronti della vita siamo solo dei semplici alunni e avremo da imparare finché vivremo perché la vita è una lezione che non smetterà mai di insegnare. Burocraticamente chi è diplomato o laureato si direbbe una persona matura in quanto ha raggiunto un obiettivo di maturità ma non solo informaticamente si raggiunge una certa maturità.
A volte essa la si raggiunge anche facendo errori per l'appunto, immaturità, incoscienza, ingenuità e sbattendo il muso forte contro situazioni molto dolorose. Ed in questo caso non è un professore che lo insegna ma la vita, a volte a caro prezzo. Per questo secondo me la vita va amata, rispettata e vissuta a 360 gradi nella sua naturalezza. Prendendo atto da ciò che si è vissuto per renderci persone migliori.

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