Se togli ciò che hai, chi sei?


di Salvatore Tridico

"Se togli ciò che hai chi sei?" Ascoltando questa domanda è venuta fuori una riflessione. Penso che molte persone fanno di ciò che hanno la loro personalità. Non tutti, ma sono tanti i casi di persone ricche materialmente ma povere d'animo, di umiltà, altruismo e di molti altri valori importanti. 
Io non sono una persona ricca materialmente ma lo sono di valori. Ho i miei difetti, ma non mi reputo una persona negativa. Sono una persona a cui piace amare: amo la natura, amo gli animali, e sto iniziando ad amare anche un po' di più me stesso. Sono un ragazzo altruista, spesso insicuro ma determinato e testardo che se mi metto una cosa in testa faccio il possibile per raggiungerla, sono uno che spesso non accetta i propri difetti, faccio fatica a gestire quando ricevo delle critiche e quando mi viene puntato il dito contro, ma sono anche un tipo affettuoso e protettivo verso le persone alle quali voglio bene. Sono uno che a volte, attraverso un sorriso, maschera tanta sofferenza. Chi mi ha conosciuto penso che abbia avuto, chi più chi meno, modo di vedere i miei lati positivi e negativi. Potrei aggiungere altri aggettivi per definirmi, mi basta averne la consapevolezza. So chi sono e quanto valgo. La mia più grande ricchezza è quella di non essere ricco. Perché questo non mi ha bendato gli occhi e ha fatto in modo che io mi guardassi dentro sempre di più. Spesso guardarsi dentro fa male, ma il dolore è un sentimento che bisogna accettare e gestire perché fa parte dell'essere umano e forse è l'unico che ci fa crescere.

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