Dalle tenebre alla luce: "dopo la droga, ho ricominciato a vivere"



di Diego Spina

Era febbraio 2018, ero agli arresti domiciliari, quando mi viene notificato la custodia in carcere per evasione e rapina. Entrato in carcere mi viene rigettata due volte l'istanza per ritornare ai domiciliari. Mi era rimasta l'ultima chance per poter uscire da lì: andare in comunità visto la mia giovane età e i problemi con la sostanza, così decisi con il mio legale di entrate in comunità per poter scontare la pena. Il 20 marzo 2018 mi viene accolta la richiesta di andare alla comunità ''Eden il delfino'' e quel giorno iniziai il mio percorso comunitario, all'inizio di questo percorso ragionavo sono qui per scontare la pena e non mi interessava altro, ma un giorno mi sono detto "non posso stare tutto questo tempo qui senza interessarmi di nulla" e non solo io ho problemi con la sostanza, non posso essere sempre schiavo di questa schifezza e allora cominciai ad alzarmi le maniche e farmi il percorso come si deve... 
Da quel giorno la mia vita è cambiata totalmente. Mi ha aiutato a cambiare il mio carattere impulsivo, mi ha aiutato ad avvicinarmi alla mia famiglia con delle verifiche di un paio di giorni al mese, ogni volta rientrato le miei verifiche sono andate sempre a buon fine senza trasgressioni, fino a quando con il Sert e il responsabile della comunità abbiamo deciso di fare una settimana la volta a casa e confrontarmi più giorni a casa che ancora tutto ora faccio. Mi sono servite molto queste verifiche sia per restaurare il rapporto con la famiglia e per confrontarmi davvero con la realtà, visto che in quel quartiere dove io sono nato ho sia cominciato a fare uso di sostanza e cominciato a delinquere. Anche le verifiche lunghe di una settimana sono andate sempre a buon fine: per me è una vittoria ogni volta ritornare lì e fare altro rispetto a ciò che facevo anni fa. Sono trascorsi due anni, due anni fa entravo a far parte del Delfino, della Comunità Eden e da quando sono qui ho cominciato anche il percorso scolastico per il diploma di ragioneria. Sono al quarto anno e ogni volta che vado a scuola vado con un entusiasmo che neanche da piccolo avevo. Devo dire che questo percorso mi ha cambiato.

Vorrei mandare un messaggio a tutti i giovani ragazzi che si ritrovano in questo problema: "fatevi aiutare da persone competenti e ritrovate la vostra strada", pretendete una vita lontano da una bustina di cocaina o da spinello, fatevi aiutare e scoprirete come è bella la vita senza sostanza. 

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