Non sono un principe azzurro, ma azzurro è il colore della vita che vorrei vivere
di Giusy Schipani mediatrice penale Nonostante la crisi globale che padroneggia lo scenario sociale attuale, viviamo un benessere materiale che non ha conosciuto precedenti nelle passate epoche. Sembra la ricetta perfetta per la felicità! E invece non è così. La “sofferenza di vivere”, pare essere la vera protagonista del palcoscenico della vita, poiché rappresenta una condizione che transita nell’arco vitale di ognuno e ciò che la differenzia è il modo mediante il quale si manifesta, si affronta e si racconta. Sicuramente non tutti saremo come Eugenio Montale, il quale la esplicita per mezzo di una delle sue opere più importanti “Il male di vivere” e neppure come Munch, il quale l’ha manifestata mediante il dipinto norvegese più famoso al mondo – “L’urlo di Munch”. Eppure nonostante le diverse predisposizioni che ci contraddistinguono, esistono comunque dei tratti che ci accomunano,ovvero ognuno è artista della propria esistenza,dove i “perché” nascosti, le scelte v