Mediazione penale: Quattro “semplici” parole
Le nostre ore di riparazione e di mediazione, oltre che al Delfino, vengono messe in atto anche presso la Casa Circondariale di Paola. Come di consueto, i detenuti ci stavano aspettando nell’aula scolastica, sede degli incontri, dove tutto era già al proprio posto: sedie in cerchio poste lì per ognuno di noi, cerchio che racchiude ogni emozione, ogni vissuto, ogni riflessione. Il laboratorio svolto questa settimana è stato particolarmente incisivo ed emozionante: si è basato su una preghiera hawaiana, chiamata “Ho’oponopono” che significa “correggere” nell’intento di mettere “le cose al posto giusto”. In origine, secondo la cultura Hawaiana quando una persona della comunità commetteva qualcosa che creava disordine stava esprimendo un’energia mal canalizzata. Si riuniva allora il Consiglio degli Anziani e ogni membro, a turno, praticava Ho’Oponopono di fronte alla persona responsabile del “disordine” e di fronte a tutta la comunità. Così da condividere l’accaduto e per ri